Casino di Monsignore

Un importante e singolare edificio a carattere religioso è il Casino di Monsignore, di cui oggi rimangono solo i ruderi, sebbene la grande facciata in rovina e le mura sopravvissute lasciano immaginare la grandiosità della struttura, che si estendeva almeno su quattro livelli. Si tratta di una villa che Mons. Pietro Urseoli, vescovo di Satriano, fece costruire nel 1474 nei boschi di Salvia (in località Fossati) poiché in quelle terre si respirava aria buona. La villa divenne la residenza estiva dei vescovi e fu abitata per secoli fino alla prima metà del settecento, prima di essere abbandonata e trasformarsi in rovine.